Il campo della chirurgia orale è molto ampio e spazia dal più comune degli interventi, come l’estrazione dentaria, fino alle più innovative tecniche di chirurgia ricostruttiva ossea. Oltre infatti alle estrazioni dei denti come gli ottavi (comunemente definiti denti del giudizio) anche inclusi o semi inclusi, la chirurgia orale interessa anche l’ambito della parodontologia ossia quegli interventi chirurgici che si effettuano a livello muco-gengivale. Questi interventi chirurgici vengono effettuati in anestesia locale e sono assolutamente privi di dolore. Lo stesso avviene nell’implantologia: il posizionamento di un impianto dentale in arcata infatti è un intervento chirurgico in anestesia locale. Il materiale d’elezione degli impianti dentali è il titanio, la cui superficie, opportunamente trattata, si osteo-integra con l’osso circostante in un periodo di circa 12/18 settimane, a seconda del singolo caso. I tempi si allungano nei casi in cui, per mancanza di osso naturale, è necessario effettuare della chirurgia rigenerativa con l’inserimento di osso biologico-sintetico. Non sempre è necessario inserire un impianto per ogni dente mancante, in alcuni casi è sufficiente l’inserimento di 4 o 6 impianti per ripristinare tutti i denti di un’intera arcata (All on 4, All on 6).